Atto Senato n. 1241 - XIX Legislatura • Il provvedimento è stato assegnato alla Commissione 10ª (Affari sociali) del Senato della Repubblica il 3 ottobre 2024. • Nella seduta del 6 novembre 2024 è proseguito l’esame in prima lettura del provvedimento. Il Presidente Zaffini (FdI) ha ricordato la richiesta di contributo scritto rivolta alla Conferenza Stato-Regioni, e il Sottosegretario Gemmato ha condiviso l’opportunità di tenere conto della professionalità dell’odontoiatra nella formulazione dell’articolo 1. Fonte (Resoconto) • Nella seduta del 19 novembre 2025 è proseguito l’esame in prima lettura del provvedimento. Svolta l’audizione di Conferenza delle Regioni e fissato il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 12 di mercoledì 27 novembre. Il seguito dell’esame è stato quindi rinviato. Fonte (Resoconto) •Nella seduta del 20 dicembre 2025 il termine per la presentazione di emendamenti, già fissato al 27 novembre, è stato posticipato alle ore 12.00 di martedì 3 dicembre 2024 Fonte (Resoconto) •Nella seduta del 17 dicembre 2024 è stata è presentata la riformulazione dell’emendamento 6.0.5 Zullo (Fdi) riguardante l’assunzione di specializzandi e il conferimento di incarichi di lavoro autonomo al personale sanitario in stato di quiescenza. Illustrati gli emendamenti e rinviato il seguito dell’esame. Fonte (Resoconto – Riformulazione) • Nella seduta del 15 gennaio 2025 è proseguito l’esame in prima lettura del provvedimento. Presentato al testo l’emendamento 7.0.1 che introduce delle nuove regole di ingaggio del sistema di regolazione contrattuale degli erogatori dei servizi sanitari. Il seguito dell’esame è stato rinviato. (Resoconto – Emendamento) • Nella seduta del 25 febbraio 2025 è proseguito l’esame del provvedimento. Presentate alcune riformulazioni e nuovi emendamenti da parte della Relatrice, tra cui si segnala xxx. Fissato il termine per la presentazione di subemendamenti alle ore 20 di oggi, 26 febbraio. Fonte (Resoconto – Emendamenti) • Nella seduta del 26 febbraio 2025 è proseguito l’esame in prima lettura del Ddl prestazioni sanitarie (S. 1241). Presentata la riformulazione dell’emendamento 6.0.100 in materia di costituzione di Aziende ospedaliero-universitarie, che non comporta modifiche sostanziali. Ricordato il termine per i subemendamenti per il 26 febbraio alle ore 20. Rinviato il seguito dell’esame ad una seduta non ancora calendarizzata. Fonte (Resoconto-Emendamento) • Nella seduta del 4 marzo 2025 è proseguito l’esame in prima lettura del provvedimento. Sono stati presentati 16 subemendamenti agli emendamenti della Relatrice e avviate le votazioni, con l’approvazione di 12 proposte, al netto delle identiche, tra cui si segnala in particolare: 1. 2.0.100 (T2) Relatrice – PERSONALE MIN.SAL – Prevede disposizioni per rafforzare la capacità amministrativa del Ministero della Salute. In particolare, per far fronte alle incombenze derivanti dal contrasto alle liste d'attesa e per potenziare le attività di profilassi internazionale in materia di gestione dei flussi migratori, assicurare l'esercizio dei compiti istituzionali in materia di emergenze sanitarie nonché rafforzare la capacità amministrativa e tecnologica del Ministero della salute, il Ministero è autorizzato, per gli anni 2025 e 2026, a reclutare un contingente di 18 dirigenti di seconda fascia, 37 dirigenti sanitari e 90 unità di personale non dirigenziale dell'Area dei funzionari, mediante l'indizione di appositi concorsi pubblici e lo scorrimento di vigenti graduatorie. 2. 2.0.200 Relatrice – INFRASTRUTTURE TECNOLOGICHE MIN. SAL – Prevede misure per il potenziamento delle infrastrutture tecnologiche del Ministero della Salute. In particolare, lo stanziamento del capitolo di spesa "2200 spese per il sistema informativo sanitario" è incrementato di euro 3 milioni e 908 mila per l'anno 2025, di euro 4 milioni 290 mila per l'anno 2026 e 6 milioni e 140 mila a decorrere dall'anno 2027. 3. 4.0.100 Relatrice –PERSONALE SANITARIO – Prevede misure per gli operatori delle professioni sanitarie. Nello specifico, fino al 31 dicembre 2027 agli esercenti le professioni sanitarie dipendenti dalle aziende ed enti del Servizio sanitario nazionale, al di fuori dell'orario di lavoro non si applicano le incompatibilità previste per ogni altro rapporto di lavoro dipendente e con altri rapporti con il SSN. Il Ministero della salute effettua annualmente il monitoraggio delle autorizzazioni concesse e dei tassi di assenza e dei permessi fruiti dal personale autorizzato. In ogni caso, le attività professionali sopracitate sono autorizzate dal vertice dell'amministrazione di appartenenza, il quale attesta che la già menzionata autorizzazione non pregiudica l'obiettivo aziendale relativo allo smaltimento delle liste di attesa, nel rispetto della disciplina nazionale di recupero delle predette liste di attesa 4. 6.0.100 Relatore (T2) – AOU – Dispone che le Aziende ospedaliero-universitarie (AOU), anche se prive del richiesto DPCM previsto dal Dlgs n. 517/1999, siano considerate costituite, purché istituite e operative tramite leggi e provvedimenti regionali adottati entro il 31 dicembre 2024. Inoltre, consente a tali Aziende di presentare istanza entro il 31 dicembre 2026 per regolarizzare la propria situazione. 5. 6.0.18 Russo (FdI) – ALIMENTI A FINI MEDICO SPECIALISTICI – Aggiunge, tra i beni e servizi soggetti all’aliquota del 9%, gli Alimenti a Fini medico Speciali (AFMS), indipendentemente dalla forma in cui sono presentati e commercializzati e indipendentemente dalla classificazione doganale. Fonte (Resoconto I – Resoconto II – Subemendamenti) • Nella seduta del 5 marzo 2025 è proseguito l’esame in prima lettura del provvedimento. Sono stati approvati 6 emendamenti, al netto degli identici: 1. 8.0.3 Russo (FI) ed id. (T2)– FONDO RIDUZIONE ACCESSI PS ED EFFICIENTAMENTO RETE SANITARIA – Istituisce un Fondo, con una dotazione pari a 3 milioni di euro, destinato all'incentivazione dell'acquisto di servizi o soluzioni digitali per la gestione automatizzata degli appuntamenti, la comunicazione con i pazienti e l'effettuazione di prestazioni base di telemedicina, quali la televisiva. Dispone inoltre che entro 30 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento il Min.Salute debba adottare un decreto volto a definire le modalità di distribuzione delle risorse alle Regioni e le modalità di erogazione da parte delle stesse. Quanto agli oneri finanziari, pari a 3 milioni di euro per il 2025, si provvede mediante riduzione del Fondo per il finanziamento di esigenze indifferibili. Infine, si stabilisce che le risorse per l’erogazione delle prestazioni sanitarie sono prioritariamente destinate alle prestazioni di ricovero ed ambulatoriali, erogate dalle strutture sanitarie private accreditate dotate di pronto soccorso o inserite nella rete dell'emergenza-urgenza nonché nelle reti cliniche tempo-dipendenti, conseguenti all'accesso o trasferite da pronto soccorso con codice di accesso rosso o arancio. 2. 10.0.6 Zullo (FdI)– TELEMEDICINA PER LA CERTIFICAZIONE DI MALATTIA – Prevede che la modalità di visita con strumenti di telemedicina soddisfa il criterio della constatazione diretta da parte del medico, ai fini del rilascio della certificazione di malattia. Inoltre, stabilisce che le visite mediche del medico certificatore finalizzate a verificare lo stato di malattia di un lavoratore che si assenta dal proprio impiego possono essere effettuate anche in modalità di telemedicina. Entro 6 mesi dall’entrata in vigore del presente provvedimento, il Min. Salute dovrà modificare le 'Indicazioni nazionali per l'erogazione di prestazioni in telemedicina', aggiungendo dopo l'ultimo periodo del capitolo 'Opportunità e ambiti di applicazione della telemedicina' le seguenti parole: "Le visite per la certificazione di malattia possono essere svolte dai medici certificatori, anche attraverso strumenti di telemedicina". 3. 11.0.19 (T2) Sbrollini (Iv) e id. – RAFFORZAMENTO CAMPAGNE SCREENING ONCOLOGICO TUMORE AL SENO – Dispone lo stanziamento di 6 milioni di euro annui per il triennio 2025 – 2027 al fine di avviare progetti di rafforzamento dell'adesione e dell'estensione mediante campagne di screening regionale per le donne nelle fasce d'età 45-50 anni e 70-74 anni a carico del Servizio Sanitario Nazionale. 4. 12.0.2 Murelli (Lega) e id. – CONCORSI PER LA DIRIGENZA CHIMICA – Estende di cinque anni fino al 31 dicembre 2030 il termine per l’ammissione ai concorsi per il profilo professionale di dirigente chimico. 5. 12.0.6 (T2) Mazzella (M5S) – MALATTIE RARE – Prevede che al fine di garantire l’accesso tempestivo alle terapie per gli affetti da patologie rare, gli enti del servizio sanitario nazionale possono approvvigionarsi dei farmaci orfani tramite un'unica procedura d'acquisto per l'intero fabbisogno nazionale avvalendosi di una centrale di committenza regionale individuata con intesa sancita dalla Conferenza delle Regioni. Con Decreto del Ministero della Salute da emanare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge sono adottate le disposizioni attuative delle disposizioni sopracitate. 6. 12.0.7 Minasi (Lega) –ACCESSO ISTITUTI DI RICOVERO – Prevede che nelle Regioni con popolazione inferiore a 600.000 abitanti ove insistono istituti di ricovero e cura a carattere scientifico il cui bacino di utenza è superiore alla popolazione regionale, è consentito l'accesso alle relative prestazioni da parte dei cittadini residenti in altre regioni. Le prestazioni erogate vanno riconosciute in sede di compensazione della mobilità tra le regioni in misura non superiore a quelle accettate dalle Regioni di provenienza dei pazienti. Fonte (Resoconto I – II – Emendamenti – Emendamenti) • Nella seduta del 6 marzo 2025 è proseguito l’esame in prima lettura del Ddl prestazioni sanitarie (S.1241). Concluse le votazioni con l’approvazione di 17 proposte, disponibili in calce. Accolti 5 ordini del giorno. Rinviato il conferimento del mandato al Relatore in attesa del parere delle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio. • Nella seduta del 25 marzo 2025 è proseguito l’esame in prima lettura del provvedimento ed è stato avviato l’esame dello schema di decreto legislativo integrativo e correttivo in materia di politiche in favore delle persone anziane (Atto n. 254). E’ stato illustrato il provvedimento da parte del Presidente Zaffini (FdI) e si è svolta la discussione generale sul provvedimento nel corso della quale i gruppi di opposizione hanno criticato l’intervento inserito all’interno dello stesso provvedimento mediante l’emendamento 13.0.400 (T2) Relatrice volto a definire l’ambito degli oneri a carico del fondo sanitario nazionale. • Nella seduta dell’8 aprile 2025 si è concluso l’esame del provvedimento presso la Commissione 10ª: • Nella seduta del 9 aprile 2025 è stato avviato presso l'Aula l’esame in prima lettura del provvedimento. Si è svolta relazione orale del provvedimento e conclusa la discussione sulle linee generali. Il seguito dell’esame è stato rinviato ad un’altra seduta non ancora calendarizzata. Fonte (Resoconto I, II, III) • Nella seduta del 15 aprile 2025 l'Assemblea ha approvato in prima lettura il provvedimento. Sono state approvate lele seguenti proposte: - 1.250 Murelli (Lega) – COMPETENZE MEDICI – Prevede che il medico, nei casi in cui prescrive prestazioni di specialistica ambulatoriale, deve attribuire, nel caso di prima visita o di esame diagnostico, l'appropriata classe di priorità e, nel caso di primo accesso o di accessi successivi, indicare il quesito o il sospetto diagnostico.
- 11.0.18 T2 Sbrollini (Iv) – PREVENZIONE TUMORE AL SENO – Prevede che, al fine di rafforzare le misure di prevenzione per il tumore al seno, in attesa dell'estensione del programma nazionale di screening mammografico, sono stanziati 10 milioni di euro annui per ciascuno degli anni del triennio 2025-2027, in via sperimentale, con la finalità di avviare progetti di rafforzamento dell'adesione e dell'estensione mediante campagne di screening regionale per le donne nelle fasce d'età 45-50 anni e 70-74 anni a carico del servizio sanitario nazionale. Con decreto Min. Sal, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge, sono definiti i criteri e le modalità per la ripartizione delle risorse nel rispetto del criterio di proporzionalità rispetto alle cittadine eleggibili per Regione.
- 12-quater.1000 Relatrice – ACCESSO ISTITUTI DI RICOVERO – Prevede che nelle Regioni con popolazione inferiore a 500.000 abitanti, ove insistono Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico il cui bacino minimo di utenza è superiore alla popolazione regionale, è consentito l'accesso alle prestazioni sanitarie ferma restando la verifica, da parte delle Regioni, dell'appropriatezza delle prestazioni erogate in favore dei cittadini in esse residenti.
Inoltre, sono stati accolti i seguenti Odg: - G.11.250 t2 Murelli (Lega) – MALATTIE CARDIACHE – Impegna il Governo, tra le varie, a valutare di istituire un PDTA nazionale per l'amiloidosi cardiaca, potenziare la rete dei centri di riferimento per la diagnosi e la cura dell'amiloidosi cardiaca, promuovere campagne di formazione e sensibilizzazione per i medici di medicina generale, e di incentivare l'uso della telemedicina.
- G.13.250 t2 Minasi (Lega) – ATTIVITA’ RILIEVO SANITARIO – Impegna il Governo a a valutare l'opportunità di istituire un tavolo tecnico presso il Ministero della salute, con la partecipazione di rappresentanti del Ministero dell'economia e delle finanze, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano e delle associazioni rappresentative degli enti gestori delle strutture socio-sanitarie, al fine di definire una soluzione normativa condivisa, sostenibile e coerente con il quadro costituzionale e giurisprudenziale vigente, che chiarisca la titolarità degli oneri relativi alle attività di rilievo sanitario connesse a quelle socio-assistenziali.
Infine, il provvedimento è stato approvato con 78 voti favorevoli e 47 contrari. Il testo verrà adesso trasmesso alla Camera per l’esame in seconda lettura. Fonte Resoconto (I,II), Emendamenti Atto Camera n. 2365 - XIX Legislatura • Nella seduta del 23 aprile 2025 il provvedimento è stato assegnato alla Commissione XII (Affari sociali) della Camera dei deputati, per l’esame in seconda lettura, non ancora iniziato l'esame. |