Atto Senato n. 1258 - XIX Legislatura • Il provvedimento è stato assegnato alla Commissione 4ª (Politiche dell'Unione europea) in sede referente l'8 ottobre 2024. Annuncio nella seduta del 9 ottobre 2024. • Nella seduta del 15 ottobre 2024 è proseguito l'esame della relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per l'anno 2024 avvenuta la congiunzione del Doc. LXXXVI n. 2 . • Nella seduta del 26 novembre 2024 è stato fissato termine per la presentazione degli emendamenti per il 5 dicembre 2024 alle ore 13:00. • Nella seduta del 14 gennaio 2025 è proseguito l’esame in prima lettura del provvedimento. E' stato presentato l'emendamento 1.100 Governo, volto al recepimento della Direttiva (UE) 2024/3017 sulla disciplina delle inchieste sui sinistri marittimi, e annunciata la presenza del Ministro Foti ad una seduta della prossima settimana per intervenire nell’ambito del Ddl e sulle linee programmatiche del suo Dicastero. Attesa la conclusione dell’istruttoria del Governo sugli emendamenti, nonché la presentazione di ulteriori proposte da parte dell’esecutivo. • Nella seduta dell'11 febbraio 2025 è' proseguito, presso la Commissione 4ª, l’esame in prima lettura del provvedimento. Sono stati approvati alcuni emendamenti e Ordini del giorno, tra cui di interesse: 1. 1.200/1 Satta (FdI) – FORMAZIONE INFERMIERE; DENTISTA; FARMACISTA – Prevede di inserire il recepimento della Direttiva UE relativa ai requisiti minimi di formazione per le professioni di infermiere responsabile dell'assistenza generale, dentista e farmacista. 2. 1.200/2 Zanettin (FI) – MERCATO ENERGIA; GAS; IDROGENO – Prevede di inserire il recepimento della Direttiva UE relativa al miglioramento dell'assetto del mercato dell'energia elettrica dell'Unione e della Direttiva (UE) 2024/1788 del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a norme comuni per i mercati interni del gas rinnovabile, del gas naturale e dell'idrogeno. Sono stati accantonati, respinti e ritirati gli ulteriori emendamenti sottoposti a votazione. Il seguito dell'esame è stato rinviato al 12 febbraio 2025. (Scheda di seduta – Resoconto non ancora disponibile) • E' proseguito l’esame in prima lettura presso la Commissione 4ª. Si è concluso l’esame delle proposte emendative e sono stati approvati tredici emendamenti e subemendamenti, tra i quali si segnala: - 2.0.1 (T3) Zanettin (FI) – TAVOLO TECNICO; REMUNERAZIONE MEDICI SPECIALIZZANDI – Delega al Governo l’adozione di un decreto legislativo per la costituzione di un tavolo tecnico avente ad oggetto l'attuazione della sentenza della Corte di giustizia dell'Unione europea del 3 marzo 2022, nella causa C-590/20 in materia di remunerazione dei medici specializzandi. Il tavolo si prevede che sia composto da un rappresentante del Ministero della Salute, un rappresentante del MEF, un rappresentante del Ministero dell'Università e della Ricerca ed è finalizzato alla ricognizione dei destinatari della sentenza, all’affidamento dei dati al Ministero della salute e alla previsione di forme di trasparenza.
- 13.6 (T2) Zanettin (FI) – ESPORTAZIONE MATERIE PRIME; FORESTALE; CONTROLLO PMI – Reca modifiche formali e introduce di dover tener conto del minor aggravio sul soggetto controllato, assicurando tempi procedurali adeguati e il rispetto del contraddittorio e definire attraverso un decreto interministeriale adottato dalle amministrazioni competenti un elenco di strumenti di verifica e di controllo nell’attuazione delle disposizioni in materia di controllo degli operatori e dei commercianti non PMI e di controllo dei commercianti PMI.
(Scheda di seduta I - II – Resoconto non disponibile) • Nella seduta del 25 febbraio 2025 si è concluso l’esame in prima lettura del orovvedimento. sono Approvati alcuni emendamenti, tra i quali: - 2.0.1 (testo 3)/5 Commissione – Sopprime l’emendamento del 2.0.1 Zanettin (FI) che prevedeva la Delega al governo per l’attuazione della sentenza della Corte UE in merito alla remunerazione dei medici specializzandi precedentemente al 1982
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- 6.0.100/5a Commissione – Reca modifiche formali all’emendamento del Relatore 6.0.100 in merto all’attuazione della direttiva (UE) 2024/1785 relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento), e la direttiva 1999/31/CE del Consiglio, relativa alle discariche dei rifiuti;
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- 6.0.200/7/5a Commissione – Sopprime il subemendamento 6.0.200/7 Rojc (PD) recante modifiche formali.
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- 6.0.200/5a Commissione – Sopprime l’emendamento 6.0.200 Relatore che prevedeva la Delega il Governo ad attuare il Regolamento (UE) 2024/1244 relativo alla comunicazione dei dati ambientali delle installazioni industriali e alla creazione di un portale sulle emissioni industriali
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- 13.6 (testo 2)/5a Commissione e id. – Reca modifiche formali all’emendamento 13.6 (t2) Zanettin (FI), accolto, che prevede, tra i principi e criteri per l'esercizio della delega, che siano definiti i servizi di assistenza tecnica e strumenti di carattere informativo previsti dal Regolamento EUDR, nonché che nell’attuazione delle disposizioni in materia di controllo degli operatori e dei commercianti non PMI e di controllo dei commercianti PMI, si tenga conto del principio del minor aggravio sul soggetto controllato, assicurando tempi procedurali adeguati, nonché il rispetto del contraddittorio, e definire attraverso un decreto interministeriale adottato dalle amministrazioni competenti un elenco di strumenti di verifica e di controllo.
E' stato conferito il mandato al Relatore Scurria (FdI) a riferire all’Assemblea dove il testo è atteso da oggi. Fonte (Resoconto – Emendamenti) • Il 26 febbraio 2025 il provvedimento è stato licenziato dall’Aula, approvato con . con 81 voti favorevoli, nessun contrario e 60 astensioni – e la risoluzione a prima firma del Sen. Zanettin (FI), abbinata al provvedimento, recante l’approvazione della Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’UE per il 2024 (Doc. LXXXVI, n. 2), respinti tutti i relativi emendamenti. Il testo sarà ora trasmesso alla Camera per l’esame in seconda lettura. Fonte Resoconto: I-II-III-IV – Risoluzione Atto Camera n. 2280 - XIX Legislatura • Il provvedimento è stato trasmesso dal Senato il 27 febbraio 2025. In attesa di assegnazione. • Nella seduta del 13 marzo 2025 è stato avviato l’esame in seconda lettura del provvedimento, dove sono stati illustrati i contenuti dai Relatori On. Mantovani (FdI) e On. Candiani (Lega). E'intervenuto il Ministro per gli Affari Europei, Foti, auspicando a un rapido esame in seconda lettura e dichiarando che, al termine dell’iter legislativo in corso, verrà presentata la proposta per la legge di delegazione europea 2025. Fissato infine termine emendamenti a giovedì 27 marzo 2025, alle ore 12.00. |